In estate è importante non solo proteggere la nostra pelle dai raggi UV ma anche quella dei nostri amici a quattro zampe.
L’azione cancerogena dei raggi Uv è nota ed è la principale causa di carcinoma squamocellulare (SCC) in cani e gatti a mantello chiaro. Il successo terapeutico è influenzato dallo stadio del tumore e dalla sua estensione . Pertanto consigliamo di proteggere le aree maggiormente esposte con creme solari a filtro.
E’importante non sottovalutare le ferite che stentano a guarire e consultare il proprio veterinario di fiducia.
In questo ambulatorio è possibile trattare il carcinoma squamocellulare anche con elettrochemioterapia, un trattamento locale conservativo, in anestesia generale.
Grazie ad una piccola scarica elettrica, si permette ad un farmaco chemioterapico di entrare nelle cellule tumorali garantendo una tossicità locale in assenza di effetti sistemici ed un buon effetto estetico.
Per informazioni , puoi contattarci, risponderemo ad ogni tuo dubbio o chiarimento.
Foto prima
Foto dopo 4 settimane dalla seduta
Una comune presentazione di un carcinoma squamocellulare in un gatto chiaro
Frequenti localizzazioni del SCC nel gatto sono : padiglioni auricolari, margine palpebrale e planum nasale.
Dott.ssa Carmen Grande