L’anestesia veterinaria negli ultimi decenni si è evoluta sulle orme di quella umana, ma con accortezze, tecniche e monitoraggi specialistici per i nostri pazienti. Le differenze di specie infatti necessitano accortezze e attrezzature diverse al fine di garantire un periodo peri-operatorio o procedure diagnostiche indispensabili per diagnosticare e trattare patologie riducendo al minimo lo stress per il paziente e il dolore ad esse associato.
La necessità di personale dedicato e altamente specializzato risulta quindi indispensabile al fine di garantire il più alto standard medico per il vostro paziente.
Sebbene il rischio anestesiologico negli ultimi anni si sia ridotto, questo rimane sempre un periodo critico per il nostro animale ed è stato dimostrato essere fino a 10 e 20 volte più alto nel cane e nel gatto rispettivamente rispetto a quello dell’uomo.
Visita anestesiologica
Al fine di scegliere il protocollo più adeguato alle esigenze del paziente per specie, razza, età e tipo di procedura a cui deve essere sottoposto, e quindi minimizzare il rischio anestesiologico associato e anticipare possibili complicazioni, verrà effettuata una visita clinica focalizzata alla valutazione dello stato fisico generale del paziente, suo stato di idratazione e della funzionalità d’organo. A discrezione del medico quindi verrà valutata la necessità di approfondire con esami del sangue e urine, utili per valutare la funzionalità degli organi emuntori, quali fegato e rene, la quantità di emoglobina (indispensabile per il trasporto dell’ossigeno agli organi), ematocrito, proteine sieriche, glucosio e elettroliti, fino a più specifici esami come fattori della coagulazione del sangue e tipizzazione del gruppo sanguigno. In caso di necessità radiografie toraciche e visita cardiologica potranno essere aggiunte al pannello richiesto per valutare la capacità del polmone e del cuore, organi vitali dei nostri amati animali.
Una accurata stadiazione delle condizioni del paziente è quindi molto importante per poterlo preparare nel modo più sicuro all’anestesia generale.
Una grande quantità di farmaci e tecniche anestesiologiche sono ad oggi disponibili e la scelta della tecnica o farmaco più adatto al paziente garantisce una ottimizzazione delle risorse, della qualità e del benessere del paziente.
Ogni paziente è per noi unico e speciale, e come tale il suo benessere è per noi priorità assoluta.
Monitoraggio
L’attenzione al paziente della fase preparatoria viene continuata durante l’anestesia o sedazione. L’attenzione è focalizzata al monitoraggio del mantenimento del range funzionale per specie, razza e condizione fisiologica o para-fisiologica del paziente. Regolarmente viene valutata la profondità dell’anestesia, lo stato cardiovascolare e respiratorio e la temperatura corporea.
Questi dati sono ottenuti attraverso un monitoraggio attivo dell’anestesista competente e all’ausilio di attrezzature dedicate.
La frequenza cardiaca, respiratoria, la capacità del sangue di trasportare ossigeno, la capacità del paziente di respirare efficacemente nonché la misurazione della pressione arteriosa sistemica (in maniera invasiva e/o non) vengono garantite, controllate e monitorate in tutti i pazienti sottoposti a sedazione o interventi chirurgici.
La cura del paziente a 360°
Una adeguata ansiolisi, controllo del dolore e ipnosi sono essenziali al fine di minimizzare lo stress e i traumi associati alla chirurgia.
La cura del confort e il mantenimento dei valori fisiologici del soggetto sono il target primario per garantire sicurezza della procedura e minimizzare tempi di ripresa e complicazioni peri-operatorie.